Limiti percentuali contratti somministrazione lavoro
Amazon deve assumere 1.300 lavoratori ex somministrati a tempo indeterminato.
Fonte: La Repubblica del 08/06/2018
Amazon, il colosso dell’e-commerce, tra luglio e dicembre scorso, ha utilizzato 1.308 lavoratori in somministrazione superando il limite mensile di 444 contratti attivabili.
I lavoratori potranno chiedere l’assunzione a tempo indeterminato.
Ma chi sono i lavoratori “somministrati” ?
I lavoratori in somministrazione vengono assunti da un’Agenzia per il lavoro ( Datore di lavoro ) e vengono “somministrati” (impiegati) presso un Utilizzatore (come Amazon, ad esempio), in base ad un accordo commerciale tra i due soggetti.
L‘Ispettorato Nazionale del Lavoro dopo una visita presso lo snodo logistico di Castel San Giovanni ( Piacenza ) ha contestato ad Amazon di aver fatto un ‘utilizzo improprio dei lavoratori in somministrazione nel periodo Luglio – dicembre 2017.
Limiti percentuali contratti somministrazione lavoro: limiti quantitativi in funzione del ccnl di riferimento
Nello specifico, L’Ispettorato contesta all’azienda americana di aver “sforato” i limiti quantitativi individuati dal contatto collettivo di riferimento ( contratto del commercio ): invece di attestarsi al limite mensile di 444 contratti di
somministrazione, l’azienda ne ha utilizzati 1.308.
La notizia, ovviamente, è stata accolta come una vittoria per i sindacati, che già da tempo denunciavano presso lo stesso polo logistico delle violazioni importanti in materia di trattamento dei lavoratori e condizioni lavorative.
Amazon, da parte sua, si è difesa precisando di essere un datore di lavoro corretto e responsabile e di ricorrere al personale in somministrazione solo durante i “picchi” di stagionalità.
E TU … COSA NE PENSI ?
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